Con la diffusione della porcellana orientale in Europa, anche l'Occidente tentò di imitarne il candore e l'aspetto traslucido. I primi esperimenti ebbero luogo nel Cinquecento in Italia e in particolare nella Firenze dei Medici.
Questi ultimi erano infatti appassionati collezionisti di porcellane e si dice che Cosimo I de' Medici, importante mecenate delle arti, fosse riuscito a riunire ben 400 esemplari orientali, è tuttavia probabile che fino alla morte del granduca, avvenuta nel 1574, non fosse stato prodotto in loco alcun vasellame in porcellana e che i tentativi fiorentini siano stati premiati solo durante il granducato del figlio Francesco I (1576-1578).
Verso la fine del secolo altri tipi di pasta vennero elaborati in Francia, in particolare a Rouen e Saint-Cloud, sotto l'egida del duca di Orléans.Ultimi arrivi